05/09/2025

Come gli europei stanno riducendo le tasse e minimizzando i costi con una struttura in tre paesi: residenza negli Emirati Arabi Uniti, società negli Stati Uniti e vita a Bali

eliteconsultingclub

Gli imprenditori europei sono sempre più alla ricerca di strutture internazionali che consentano loro di ridurre legalmente il carico fiscale, mantenendo al contempo flessibilità e un’elevata qualità della vita. Una delle strategie più efficaci è la cosiddetta configurazione a tre paesi: stabilire la residenza fiscale negli Emirati Arabi Uniti, gestire un’azienda negli Stati Uniti e vivere a Bali, in Indonesia. Questo modello sfrutta i trattati fiscali internazionali, la tassazione territoriale e le lacune normative che consentono di ridurre quasi a zero le imposte sulle persone fisiche e sulle società.

1. Residenza negli Emirati Arabi Uniti: imposta sul reddito personale pari a zero

Gli Emirati Arabi Uniti sono diventati la destinazione preferita dagli europei che desiderano sfuggire legalmente alle elevate imposte sul reddito. Ottenendo un visto di residenza tramite investimenti, occupazione o costituzione di società in zone franche, è possibile diventare residenti fiscali degli Emirati Arabi Uniti. Gli Emirati Arabi Uniti non applicano imposte sul reddito personale, imposte sul patrimonio o imposte sulle plusvalenze.

Per essere riconosciuti come residenti fiscali negli Emirati Arabi Uniti, gli individui devono generalmente trascorrere almeno 183 giorni all’anno nel Paese o soddisfare criteri alternativi quali il mantenimento di una residenza permanente e la permanenza di almeno 90 giorni all’anno. Con un certificato di residenza fiscale (TRC), possono dimostrare il proprio status a livello internazionale, evitando la tassazione nel loro Paese di origine.

2. Società statunitense: Delaware o Wyoming per attività commerciali globali

Sebbene gli Emirati Arabi Uniti siano ottimali per la residenza fiscale, molti imprenditori preferiscono registrare la propria società negli Stati Uniti, solitamente nel Delaware o nel Wyoming. Queste giurisdizioni offrono strutture legali flessibili come la Limited Liability Company (LLC). Una LLC è considerata un’entità pass-through ai fini fiscali statunitensi se non ha proprietari statunitensi e non svolge attività commerciali o imprenditoriali negli Stati Uniti.

Ciò significa che se un imprenditore europeo risiede negli Emirati Arabi Uniti e costituisce una LLC nel Delaware o nel Wyoming, la società stessa non paga l’imposta sulle società degli Stati Uniti. I profitti passano al proprietario che, in quanto residente negli EAU, non paga alcuna imposta sul reddito personale. Tuttavia, è fondamentale che la società non crei una sede permanente (PE) negli Stati Uniti. A tal fine è necessario evitare uffici, dipendenti o clienti statunitensi che potrebbero assoggettare l’azienda alla tassazione americana.

Inoltre, le aziende statunitensi godono di una fiducia globale, dell’accesso a Stripe e PayPal e di altri strumenti finanziari che a volte sono limitati per le aziende con sede esclusivamente in giurisdizioni offshore. Questo rende la struttura non solo efficiente dal punto di vista fiscale, ma anche superiore dal punto di vista operativo.

3. Vivere a Bali: Stile di vita e tassazione territoriale

Molti imprenditori che si assicurano la residenza negli Emirati Arabi Uniti e operano attraverso una LLC statunitense scelgono di vivere a Bali. L’Indonesia applica un principio di tassazione territoriale per gli stranieri in possesso di un visto per soggiorni temporanei (KITAS) o per soggiorni di lunga durata. Ciò significa che il reddito di origine straniera non viene tassato se non viene rimesso in Indonesia a determinate condizioni.

Se l’imprenditore conserva i profitti dell’attività all’estero sul proprio conto bancario negli Stati Uniti o negli Emirati Arabi Uniti e trasferisce solo il necessario per le spese di vita, il suo reddito estero rimane al di fuori della rete fiscale indonesiana. Se a ciò si aggiungono il basso costo della vita, il lusso accessibile e la fiorente comunità di nomadi digitali di Bali, si crea un ambiente molto interessante per gli europei che cercano uno stile di vita e un’efficienza fiscale.

Considerazioni legali

Il successo di questa struttura a tre paesi dipende dall’attenta osservanza delle norme fiscali internazionali:

  • Tassa di uscita in Europa: Quando lasciano l’Europa, le persone fisiche devono assicurarsi di aver formalmente tagliato i legami di residenza fiscale con il loro paese d’origine. Alcuni Paesi europei applicano una tassa di uscita sulle plusvalenze non realizzate.
  • Certificato di residenza negli Emirati Arabi Uniti: Il possesso di un TRC è essenziale per evitare la doppia imposizione da parte delle autorità fiscali europee.
  • Conformità agli Stati Uniti: Anche se la LLC è trasparente dal punto di vista fiscale, la presentazione di documenti annuali come il Modulo 5472 (per le entità non considerate di proprietà straniera) è obbligatoria.
  • Regole indonesiane: Il quadro fiscale di Bali è in continua evoluzione e gli stranieri dovrebbero rivolgersi a un legale locale per verificare se il loro reddito si qualifica come di origine straniera e rimane esente.

Conclusione

Combinando la residenza negli Emirati Arabi Uniti, una società statunitense e la residenza a Bali, gli imprenditori europei possono ottenere legalmente un’imposizione fiscale prossima allo zero, godendo al contempo di un accesso globale ai servizi finanziari e di uno stile di vita desiderabile. Questa configurazione a tre paesi sfrutta i punti di forza di ciascuna giurisdizione: l’azzeramento dell’imposta sulle persone fisiche negli Emirati Arabi Uniti, la credibilità della società statunitense e l’accesso ai pagamenti, nonché l’approccio fiscale territoriale di Bali e i bassi costi di vita.

Per gli europei stanchi di tasse elevate e oneri normativi, questa strategia rappresenta uno dei modi più efficaci per ottimizzare sia la ricchezza che la libertà in un’economia globalizzata.
Prenota una consulenza qui

avatar dell'autore
Elite Consulting

Related articles